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Levento sportivo/performativo rappresenta una tappa cruciale di The Game, larticolato progetto che Danilo Correale sta realizzando per il XIV Premio Ermanno Casoli a lui assegnato, promosso dalla Fondazione Ermanno Casoli (FEC) con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivit Culturali e a cura di Marcello Smarrelli, direttore artistico della FEC. Attraverso il Premio la Fondazione, nata con lobiettivo di portare larte contemporanea nel mondo dellimpresa, offre la possibilit allartista vincitore di realizzare un progetto capace di coinvolgere una o pi aziende e le persone che vi lavorano. Le attivit promosse in occasione di questa XIV edizione del Premio sono a sostegno della candidatura di Siena a Capitale Europea per la Cultura 2019. The Game incentrato sulla partecipazione e ritualit di un eventoal di fuori dagli schemi agonistici classici dello sport, che diventa metafora per leggere e interpretare le relazioni umane. In particolare, Danilo Correale si basato sulle teorie fondanti del calcio a tre porte, usato come strumento per superare lo spirito di competizione che caratterizza il calcio tradizionale, favorendo nei partecipanti sentimenti di aggregazione e di cooperazione. Il calcio a tre porte stato inventato dal pittore danese situazionista Asger Jorn (1914-1973), come sistema per esemplificare la sua nozione di tri-dialettica: un modello analitico che va oltre il brutale confronto bipolare, stimolando e favorendo la formazione di alleanze strategiche elastiche. Il calcio a tre porte si gioca in un campo esagonale e il punteggio si calcola dal numero di gol subiti, pertanto la squadra vincente quella che subisce il minor numero di gol. Durante la partita si possono creare diverse alleanze, le squadre pi deboli possono coalizzarsi contro quella pi forte e il gioco deve essere condotto con diplomazia e astuzia, basandosi pi su strategie di convenienza e opportunit, che sullaggressivit. Nel calcio a tre porte le squadre possono essere miste e le regole re-inventate e improvvisate. Questo gioco intende decostruire la natura conflittuale e bipolare del calcio convenzionale, inteso come analogia della lotta di classe. Il calcio a tre porte stato sperimentato in diversi Paesi europei (Inghilterra, Scozia, Serbia, Polonia, Austria) fra cui anche lItalia. Lorganizzazione della partita a Colle di Val dElsa nasce da una serie di incontri con i dipendenti delle tre aziende che hanno risposto allopen call di Danilo Correale. Lartista ha trasformato un camper, messo a disposizione dalla Trigano Spa, in un luogo di dialogo e scambio allinterno del quale, insieme a tutti i partecipanti, nata lintera struttura del torneo, dalle regole del gioco alla scelta degli stemmi e dei colori delle divise, fino allorganizzazione delle tifoserie. In queste settimane spiega Danilo Correale ho incontrato i dipendenti e con loro, grazie a loro, abbiamo iniziato a costruire un percorso per la realizzazione di The Game. Un insieme di soggettivit con cui abbiamo dato forma allidentit di tre squadre, che andranno a formare una comunit temporanea fondata sulla collaborazione, sul gioco e sulla partecipazione. I giocatori creeranno alleanze imprevedibili tra loro, rendendo visibile un modello alternativo di cooperazione, al di l del tradizionale antagonismo. REAL CRISTAL la squadra di ColleVilca srl. Il nome nasce da unassociazione con il calcio, Real, e col cristallo. Il logo, un diamante e un bastone per la levata del cristallo fuso, sottolinea la trasparenza e la purezza della materia plasmata, insieme allo spirito audace dei componenti nelleseguire il proprio lavoro. GLADIATORI la squadra di PR Industrial Srl. Il nome nasce da un gioco di parole con il suffisso tori, in riferimento alla loro attivit di produzione di genera-torie solleva-tori. Sono lottatori forti della propria unione. A rappresentarli un toro, il cui anello al naso coincide con il logo dellazienda stessa. ESUBERANTI 301 la squadra di Trigano Spa. Il nome nasce dal fatto che il numero dei dipendenti passato da oltre 500 a 301 e sono continuamente in esubero. In questo caso il gioco di parole evidenzia lapproccio fiducioso e lo spirito di unione dei componenti della squadra. Credo che il progetto di Danilo Correale, come tutti quelli che proponiamo allinterno delle aziende, stimoli la creativit e favorisca il nascere diun pensiero dirompente afferma Marcello Smarrelli La capacit degli artisti di sovvertire e sfidare le regole crea nuove interazioni e prospettive, costituendo il punto di partenza di tutti i processi d'innovazione. Il risultato pi evidente di questa metodologia lo stimolo a sviluppare la fantasia, il pensiero laterale, soluzioni che sfidano i percorsi tradizionali; lo sviluppo di una nuova visione passa attraverso questo incontro tra arte contemporanea e mondo dellimpresa, con lobiettivo di migliorare gli ambienti di lavoro. Lopera finale sar un film mediometraggio che documenter tutto il processo creativo di The Game, dagli incontri dellartista con i dipendenti agli allenamenti sportivi, fino alla partita dell8 dicembre. Colle di Val d'Elsa - commenta il primo cittadino colligiano, Paolo Brogioni - ha accolto con grande interesse questo progetto, che valorizza in maniera particolare leccellenza locale del cristallo e un rinnovato legame fra il territorio e larte contemporanea puntando su tradizione, innovazione, cultura e sport. Ringrazio la Fondazione Ermanno Casoli per aver voluto coinvolgere la nostra citt e alcune aziende locali, offrendoci unulteriore opportunit per promuovere e far conoscere il tessuto industriale, economico, sociale e culturale del nostro territorio. Un ringraziamento lo rivolgo anche allartista Danilo Correale e a tutti coloro che hanno collaborato al progetto, che vedr il suo momento clou nella sfida sul campo dello stadio comunale domenica 8 dicembre. Il video, oltre ad essere installato nelle sedi delle tre aziende coinvolte, sar presentato al pubblico, a Siena, a marzo 2014. Informazioni Fondazione Ermanno Casoli: Saverio Verini, tel. +39 0732610801, fax +39 0732610740, segreteria@fondazionecasoli.org, www.fondazionecasoli.it Siena Capitale Europea della Cultura 2019: team@2019si.eu, www.2019si.eu Comune di Colle di Val dElsa: Dott. Iuri Bruni, tel. +39 0577912278, i.bruni@comune.collevaldelsa.it Apea Srl: Alessio Bucciarelli, tel. +39 0577272367, bucciarelli@apea.siena.it, www.apea.siena.it ColleVilca srl: www.collevilca.it PR Industrial Srl: info@pramac.com; www.pramac.com Trigano Spa: Andrea Bellucci, tel. +39 0577650219, fax +39 0577650257, a.bellucci@trigano.it, www.trigano.it Uffici Stampa Fondazione Ermanno Casoli: Marta Colombo, mob. +39 3403442805, ufficiostampa@fondazionecasoli.org Comune di Colle di Val dElsa: Veronica Becchi, mob. +39 3381909489, ufficiostampacomunecolle@robespierreonline.it Apea srl: Elena Mugnaini, mob. +39 3202954384, elenamugnaini@gmail.com PR Industrial Srl: info@pramac.com; www.pramac.com $ % & 1 ȳzhK6 (hZ) hZ) CJ OJ QJ ^J aJ mHsH 8joy hncF hncF CJ OJ QJ U^J aJ mH nH tHu #hD B*CJ OJ QJ ^J aJ ph /j` hD CJ OJ PJ QJ U^J aJ nHtHAj# hncF hncF B*CJ OJ QJ U^J aJ mH nH ph tHu)hZ) hZ) B*CJ OJ QJ ^J aJ ph Aj hncF hncF B*CJ OJ QJ U^J aJ mH nH ph tHu,h[ h[ CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH 3 4 G H I [ \ ] z { 0 9 f g $d a$gdZ $d a$gdZ) $d a$gd[ 1 2 4 5 ; < B C F G [ ] z ҵfTC3 hZ) hZ) 5OJ QJ \^J hZ) hZ) CJ OJ QJ ^J aJ #hZ) hZ) >*CJ OJ QJ ^J aJ 8j' hncF hncF CJ OJ QJ U^J aJ mH nH tHu 8j1 hncF hncF CJ OJ QJ U^J aJ mH nH tHu (hZ) hZ) CJ OJ QJ ^J aJ mHsH 8j hncF hncF CJ OJ QJ U^J aJ mH nH tHu hZ) hZ) CJ OJ QJ ^J aJ 8j hncF hncF CJ OJ QJ U^J aJ mH nH tHuz { / 8 9 E O d õrdSF6F6 h z hZ) 5OJ QJ \^J h z 5OJ QJ \^J !hZ) hZ) 56OJ QJ \^J hZ) hZ) OJ QJ \^J hZ) hZ) CJ OJ QJ ^J aJ 'hZ) hZ) 5B*OJ QJ \^J ph $hZ) hZ) 5B*OJ QJ ^J ph hZ 5OJ QJ ^J hZ) hZ) 5OJ QJ ^J ,hZ) hZ) B*CJ OJ QJ \^J aJ ph $hZ) hZ) B*OJ QJ \^J ph #hZ) hZ) CJ OJ QJ \^J aJ d e f g q w { yk]RG9R h" h}: 5OJ QJ ^J h2 5OJ QJ ^J h}: 5OJ QJ ^J ha{ CJ OJ QJ ^J aJ ha{ ha{ 5OJ QJ ^J ha{ h" 5OJ QJ ^J ha{ h" 5OJ QJ \^J hJ>| 5OJ QJ \^J h2 5OJ QJ \^J h" h" 5OJ QJ \^J h" hZ) 5OJ QJ \^J hZ) CJ OJ QJ \^J aJ h z hZ) 5OJ QJ \^J h z hj 5OJ QJ \^J " # $ H $d a$gd^fi $d a$gdy $d a$gd' $d a$gdE $d a$gdJ $d a$gdP $d a$gd" $d a$gdZ) $d a$gd}: " # $ ( L M T ^ θݒ~jVjB1 hC hr CJ OJ QJ ^J aJ &h' CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &hN] CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h?b CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h" CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h[ CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH #hZ) hZ) CJ OJ QJ \^J aJ *h9|? hZ) 5B*OJ QJ \]^J ph hZ) CJ OJ QJ \^J aJ hZ) hZ) 5OJ QJ \^J #h" h" CJ OJ QJ \^J aJ ^ _ i j k ӿ}fN7N ,h z h4 CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH /h z h4 5CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH,hb hP CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH 2hP hP 56CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &hP CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h^18 CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h?b CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH hC hr CJ OJ QJ ^J aJ hr CJ OJ QJ ^J aJ ha{ CJ OJ QJ ^J aJ 1 2 ϻ{dP9!P /h4 h4 5CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH,hr h4 CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH &h4 CJ OJ PJ QJ ^J aJ nHtH ,h! h! 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