ATP DIARY

I (never) explain #138 — Merzbau

MRZB – STILI DRAMA XVIII-XXI / LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV STILI DRAMA XVIII-XXI e LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV sono i primi due episodi di un progetto para-cinematografico in fieri,  frammenti di una ricerca a lungo termine che si...

MRZB – STILI DRAMA XVIII-XXI / LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV

STILI DRAMA XVIII-XXI e LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV sono i primi due episodi di un progetto para-cinematografico in fieri,  frammenti di una ricerca a lungo termine che si concentra sulla raccolta e l’accumulo di materiali orientati alla realizzazione di un film.

Il progetto nasce da una tensione nei confronti del linguaggio cinematografico e delle sue possibili declinazioni, e si sviluppa in modo disordinato e irregolare concentrandosi sugli aspetti accidentali e gli elementi secondari della produzione filmica, indirizzando la pratica del lavoro in modo orizzontale e procedendo per stratificazioni e senza gerarchie interne.
La cornice narrativo-immaginifica di questo progetto è allegoricamente incentrata su un sottomondo distorto, suburbano e schizofrenico che si evolve in opposizione a una città meccanica, lustra e orrorifica. Il domestico e l’urbano, il periferico e il marginale, l’abnorme e il deviante  sono evocati per mezzo di una narrazione collettiva ibrida a volte sospesa, a volte psicotica ed esasperata. 
Il lavoro procede per mescolamento, somma e confusione di sceneggiature, scenografie, tracce sonore, costumi, oggetti e fotografie di scena, effetti speciali analogici, pubblicazioni e video – e attraverso la costante contaminazione di diverse pratiche: cinema e teatro, architettura e installazione, scrittura e performance, fotografia e video. 

STILI DRAMA XVIII-XXI e LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV si sono sviluppati in modo istintivo e processuale, definendo un agglomerato di tensioni e forze plurali. E’ così che si presentano come  istantanea dello stato della nostra pratica e della nostra ricerca.

STILI DRAMA XVIII-XXI è una serie fotografica con una sceneggiatura sperimentale, prodotta a Roma nella primavera del 2021. Le fotografie sono pensate come studi fotografici di un delirio allucinatorio consumato negli interni di un palazzo vetrato. 

LA GIOSTRA DI LULU XLI-XLIV è un frammento filmico girato interamente sulle sponde del fiume Stura, nella periferia nord di Torino nell’autunno del 2021. Si presenta come un’allegoria dell’opera come spettacolo o gioco di prestigio.

*
Le dieci pratiche artistiche scelte per questa sezione di I (never) explain sono eterogenee eppure collegate da uno specifico approccio; ognuna di esse si sviluppa tramite l’ascolto di materiali e medium, intendendoli nella loro accezione più organica, autonoma, viva. Ognuna di queste opere è il risultato di una pratica fondamentalmente alchemica, poiché definita da gesti e stratificazioni, procedendo per addizione e sottrazione, manipolando la materia fino a trasmutarla in microcosmi personali. 

A cura di Zoë De Luca


Per leggere gli altri interventi di I (never) explain

I (never) explain – ideato da Elena Bordignon – è uno spazio che ATPdiary dedica ai racconti più o meno lunghi degli artisti e nasce con l’intento di chiedere loro di scegliere una sola opera – recente o molto indietro del tempo – da raccontare. Una rubrica pensata per dare risalto a tutti gli aspetti di un singolo lavoro, dalla sua origine al processo creativo, alla sua realizzazione.

Dall’apertura della rubrica, tra i curatori invitati a selezionare gli artisti: Simona Squadrito, Irene Sofia Comi