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Alla scoperta di un Carlo Scarpa inedito…

[nemus_slider id=”43965″] — English text below Il titolo suona letteralmente come un cordiale invito, “Signori prego si accomodino” -, che poco rivela sia della mostra che del suo illustre e ingegnoso spazio espositivo. E’ stata inaugurata una settimana prima della...

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English text below

Il titolo suona letteralmente come un cordiale invito, “Signori prego si accomodino” -, che poco rivela sia della mostra che del suo illustre e ingegnoso spazio espositivo. E’ stata inaugurata una settimana prima della Biennale di Venezia – il 2 maggio scorso – una piccola collettiva a cura di Geraldine Blais Zodo e Pier Paolo Pancotto e ospitata nello Studio Casa Scattutin (realizzata grazie al sotegno di Marse?ll, dello Studio Legale dell’Avv. Martina Botton di Padova e di Andreola). La mostra, quasi “nascosta” dall’imprevedibile ingegnosità del luogo, ha ospitato di Yuri Ancarani, Giorgio Andreotta Calò, Hope Atherton, Patrizio di Massimo, Claire Fontaine, Nicola Martini, Lili Reynaud Dewar, Emanuel Rohss, Arcangelo Sassolino, Morgane Tschiember e Nico Vascellari.

Alla meta? degli anni Cinquanta l’avvocato Luigi Scatturin ha invitato Carlo Scarpa a progettare gli interni del proprio ufficio legale in Santa Maria Formosa a Venezia. All’avvio del decennio seguente, l’avvocato si è trasferito? in Calle degli Avvocati, nei pressi di Campo Sant’Angelo, e, ancora una volta, ha chiamato il noto architetto ad occuparsi del suo studio con annessa abitazione. Scarpa progetta? integralmente i 250 metri quadrati della porzione immobiliare situata all’ultimo piano di un edificio del XVII secolo occupandosi degli interventi architettonici cosi? come dei complementi d’arredo. Tale insieme costituisce uno dei piu? significativi esempi del lavoro di Scarpa nell’ambito della committenza privata ancora oggi visibili nella loro integrita?.

Luogo denso e perfetto, carico di soluzioni sia estetiche che funzionali ingegnose, questa dimora ha ospitato, quasi mimetici, i vari interventi degli artisti. Alcuni più ‘in sintonia’ di altri con l’atmosfera del luogo, nell’insieme i vari interventi hanno avuto il merito di svelare, gradualmente gli spazi abitativi.

CS Signori prego si accomodino – Studio Casa Scattutin, Venezia

Signori Prego si accomodino,   Home Studio Scatturin - Carlo Scarpa Venice,   02-08.05.2015 curated by geraldine Blais Zodo and Pier Paolo Pancotto exhibition view - inside the apartment of Luigi Scatturin
Signori Prego si accomodino, Home Studio Scatturin – Carlo Scarpa Venice, 02-08.05.2015 curated by geraldine Blais Zodo and Pier Paolo Pancotto exhibition view – inside the apartment of Luigi Scatturin
Nicola Martini,   Senza Titolo 2015 shellac on acrylic mirror variable dimension courtesy the artist and Kaufmann repetto,   milan and new York
Nicola Martini, Senza Titolo 2015 shellac on acrylic mirror variable dimension courtesy the artist and Kaufmann repetto, milan and new York

LADIES AND GENTLEMEN PLEASE  MAKE YOUR SELF COMFORTABLE

A cura di – Curated by Geraldine Blais Zodo Pier Paolo Pancotto

In the mid-fifties the lawyer Luigi Scatturin called Carlo Scarpa (Veni- ce, 1906 – Sendai 1978) to design the interior of his legal department in Santa Maria Formosa, Venice. Shortly after he moved to calle degli Av- vocati near Sant’Angelo and, once again, he invited him to take care of his studio and house. Scarpa designed the full 250 square meters located on the top floor of the seventeenth century building, dealing with the architectural interventions as well as the furnishing. This set is one of the most significant examples of Scarpa’s works in the field of private clients still visible in their entirety, rare example of a time now lost, the work is the result of the bond of mutual respect that has long united Scatturin and Scarpa, at whose name could be added the artist Tancredi Parmeggiani (Feltre, 1927 – Rome, 1964) linked to Scatturin for family reasons as well as cultural, and here rappresented by some of his pain- tings. The intellectual exchange and the dialectical relationship are the starting point of the exhibition project LADIES AND GENTLEMEN MAKE YOURSELF COMFORTABLE as well as the eponymous desk designed by Scarpa for Scatturin’s studio. The project offers some of the most significant presences of the contemporary creative scene, all invited to relate to the history and the structure of the Home-Studio Scatturin, in each case with different modalities – staying at home, living for few hours, consulting the space and its life, analyzing the documentary sources – in order to create a work inspired by this experience. The result is a visual journey suspended in time and in spatial dimension where the parallelism of past and present moments performs the testimony of the energy produced by the intellectual and emotional encounter between Scarpa, Scatturin and Tancredi, and its unaltered actuality.

Artists involved: YURI ANCARANI (Ravenna, 1972) GIORGIO ANDREOTTA CALO? (Venice, 1979) HOPE ATHERTON (Warrenton, 1974), PATRIZIO DI MASSIMO (Jesi, 1983) CLAIRE FONTAINE (Paris, 2004), NICOLA MARTINI (Florence, 1984), LILI REYNAUD DEWAR (La Rochelle, 1975), EMANUEL RO?HSS (Gothenburg, 1985), AR- CANGELO SASSOLINO (Vicenza, 1967), MORGANE TSCHIEMBER (Brest, 1976), NICO VASCELLARI (Vittorio Veneto, 1976).

Arcangelo Sassolino Medicina Democratica 2015 carta e legno dimensioni variabili courtesy the artist and galerie rolando anselmi,   Berlin
Arcangelo Sassolino Medicina Democratica 2015 carta e legno dimensioni variabili courtesy the artist and galerie rolando anselmi, Berlin