ATPdiary invited some curators to point out three international artworks that summarize – or are meaningful of – three historical periods.
One from the past, even very distant.
One from the present, focusing on the contemporary moment.
One from the future, with a strong perspective, in a nutshell, towards what’s next.
Ilaria Gianni
Past —
Spinario (o Il Fedele), III-II secolo a.C.
Fedeltà, serietà e perseveranza dell’essere umano comune. Mi piace pensare che, come narra all’aneddoto rinascimentale, sia il ritratto del pastorello romano Gnaeus Martius, che incaricato di consegnare un importante messaggio al Senato Romano dovette compiere un lungo tragitto e continuò la sua corsa ignorando la spina che gli era entrata nel piede, fermandosi per estrarla solo a missione compiuta.
Present —
Tino Sehgal, These associations, 2014
E’ stato un incontro improvviso con la vita, con le sue emozioni, le sue problematiche, le sue urgenze, le sue realtà e magari anche con le sue messe in scena. Un confronto vis à vis con l’opera, unico, senza eguali da esperire nella propria individualità, da condividere e rielaborare solo solo con se stessi.
Future —
Giorgio Andreotta Calò, Clessidra, 2013