American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker | Palazzo Strozzi

Un viaggio in quarant’anni di storia americana attraverso la voce degli artisti.
4 Giugno 2021
American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker | Palazzo Strozzi © Photo Ela Bialkowska OKNOstudio
Robert Gober (Wallingford, Connecticut 1954) Newspaper 1992, photolithograph on paper, twine. Edition: 2/10, 10.8 x 40 x 35.6 cm Minneapolis, Walker Art Center. T. B. Walker Acquisition Fund, 1994 © Robert Gober, Courtesy Matthew Marks Gallery

1961-2001 è il periodo storico scelto dai curatori Arturo Galansino e Vincenzo de Bellis nella mostra American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker, in programma a Palazzo Strozzi fino al 29 agosto 2021. Un quarantennio importante, di grande sviluppo economico per gli Stati Uniti ma, al contempo, di grande crisi e frattura dal punto di vista sociale: temi quali pena di morte, razzismo, diritti civili eclissano il “sogno americano”, considerato come un’occasione di ascesa e successo per tutti. Gli artisti esposti in mostra – Andy Warhol, Mark Rothko, Louise Nevelson, Roy Lichtenstein, Claes Oldenburg, Bruce Nauman, Barbara Kruger, Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman, Matthew Barney, Kara Walker, per citarne alcuni – svelano l’altra faccia degli Stati Uniti, in un percorso cronotematico che inizia con la guerra del Vietnam e si conclude con il drammatico attentato alle Torri Gemelle, l’11 settembre 2001. 

Le opere, molte esposte per la prima volta a Firenze, fanno parte della collezione del Walker Art Center di Minneapolis, città alla ribalta della cronaca mondiale a seguito dell’assassinio di George Flyod e la nascita del movimento Black Lives Matters. Una mostra che propone al pubblico opere sia di artisti già storicizzati che meno noti, ma tutti accomunati da una profonda riflessione sugli Stati Uniti, sui suoi paradossi e contraddizioni, oggi più attuali che mai.

American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker | Palazzo Strozzi © Photo Ela Bialkowska OKNOstudio .
Cindy Sherman (Glen Ridge, New Jersey 1954) Untitled #92 1981, color chromogenic print; 61 x 121.9 cm. Minneapolis, Walker Art Center. Art Center Acquisition Fund, 1982 © Cindy Sherman. Courtesy the artist and the Walker Art Center, Minneapolis
American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker | Palazzo Strozzi © Photo Ela Bialkowska OKNOstudio

La mostra – spiega Vincenzo de Bellis, curatore e direttore associato dei programmi Visual Arts del Walker Art Center – vuole raccontare la storia degli Stati Uniti dal punto di vista del Walker, con nomi meno noti al pubblico e focalizzandosi su alcuni artisti. Il Walker colleziona in profondità, selezionando opere che si legano tra di loro e multidisciplinari, per creare più livelli di lettura”. 

Il concept della mostra si riflette nel suo allestimento: un percorso cronotematico che inizia a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta per contestualizzare e spiegare l’ambiente in cui nasce e si afferma la Pop Art. Dagli anni Sessanta, decennio di grande fiducia e contestazioni, si prosegue con il minimalismo concettuale degli anni Settanta, in cui l’immagine scompare per lasciare spazio alla riflessione e alla pratica artistica. Ad arricchire il percorso espositivo, sale dedicate ad alcuni artisti, pratiche o gruppi: di particolare rilevanza l’apporto e la presenza femminile o delle comunità di minoranza. La mostra, dopo aver attraversato la crisi dell’AIDS tra gli anni Ottanta e Novanta, si focalizza su Kara Walker, le cui opere – realizzate tra il 1998 e gli anni Duemila – affrontano tematiche più attuali che mai, quali la schiavitù e il razzismo contro gli afroamericani. Una nota amara che invita il visitatore a riflettere su quanta strada si debba ancora percorrere per rendere realmente inclusivo il “sogno americano”. 

American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker
A cura di Arturo Galansino e Vincenzo de Bellis
Palazzo Strozzi
Piazza degli Strozzi, 50123 Firenze
Fino al 29 agosto 2021 

Sherrie Levine (Hazleton, Pennsylvania 1947) Fountain (after Marcel Duchamp: A.P.) 1991, bronze; 36.8 x 36.2 x 63.5 cm Minneapolis, Walker Art Center. T. B. Walker Acquisition Fund, 1992 © Sherrie Levine. Courtesy the artist and the Walker Art Center, Minneapolis
Andy Warhol (Andrew Warhola Jr.; Pittsburgh, Pennsylvania 1928–New York 1987) Campbell’s Tomato Juice Box 1964, synthetic polymer paint, screenprint on wood, 25.4 x 48.3 x 24.1 cm Minneapolis, Walker Art Center. T. B. Walker Acquisition Fund, 2001 © The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts Inc.
American Art 1961-2001. Le collezioni del Walker Art Center da Andy Warhol a Kara Walker | Palazzo Strozzi © Photo Ela Bialkowska OKNOstudio
Lorna Simpson (Brooklyn, New York 1960) Wigs (portfolio) 1994, waterless lithograph on felt. Edition: 2/15 plus 5 A.P. 184.2 x 397.8 cm Minneapolis, Walker Art Center. T.B.Walker Acquisition Fund, 1995 © Lorna Simpson. Courtesy the artist and the Walker Art Center, Minneapolis
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